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Potere alle parole, beat e rime contro le discriminazioni

Esce pezzo rap pezzo pensato, scritto e cantato dai ragazzi che hanno partecipato alle lezioni di hip hop con i migliori rapper della scena italiana. "Perchè siamo tutti uguali…"

ROma – 24 marzo 2014 – “Quando sei discriminato, potere alle parole. Quando vuoi farti sentire, potere alle parole. Perché siamo tutti uguali, potere alle parole. Quando non ti danno ascolto. Rinnegare le origini, la storia,lo faresti? Solo per sentirti parte di qualcosa. Ci vuole un coraggio immenso ed essere se stessi in cerca di un posto da poter chiamate casa!”

Sono questa alcune delle rime del brano di “Potere alle parole. Beat e rime contro le discriminazioni”, frutto dell'omonimo progetto promosso dall'Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziale e dall'associazione Il Razzismo è una brutta storia. Un pezzo rap pezzo rap pensato, scritto e cantato dai ragazzi che hanno partecipato alle lezioni di hip hop con i migliori rapper della scena italiana: Amir Issaa, Kiave, Mistaman, Ghemon e MadBuddy…

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