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Mi è nato un figlio. Cosa devo fare?

Salve, sono un cittadino albanese mio figlio è nato in Italia. Cosa devo fare? Devo richiedere un permesso di soggiorno anche per lui?

14 ottobre 2008 – La prima cosa da fare quando nasce un bambino è quella di denunciare la nascita: entro 3 giorni presso la Direzione Sanitaria dell’ospedale in cui è avvenuto il parto o entro 10 giorni dalla nascita presso l’Ufficio Civile del Comune del luogo di nascita o di residenza dei genitori. 
 

I bambini stranieri che nascono sul territorio nazionale, inoltre, devono essere iscritti sul permesso di soggiorno dei genitori regolarmente soggiornanti fino al compimento del quattordicesimo anno di età.

L’art. 31 del Decreto legislativo n. 286/98, infatti, stabilisce che: “Il figlio minore dello straniero con questi convivente e regolarmente soggiornante è iscritto sul permesso di soggiorno o nella carta di soggiorno di uno o di entrambi i genitori fino al compimento del 14 anno di età e segue la condizione giuridica del genitore con il quale convive”.

L’inserimento dei figli minori di 14 anni sul permesso di soggiorno del genitore regolarmente soggiornante avviene attraverso l’aggiornamento del proprio titolo di soggiorno.

La richiesta di aggiornamento deve essere fatta compilando l’apposito modulo contenuto all’interno del kit reperibile presso gli uffici postali abilitati al servizio.

A tal fine è necessario compilare il modulo 1 del modello 209 (sul quale va apposta una marca da bollo da Euro 14,62) inserendo le generalità del bambino nella sezione "Figli minori di 14 anni a carico regolarmente soggiornanti in Italia" e allegare alla domanda i seguenti documenti:

– copia del passaporto e del permesso di soggiorno del genitore regolarmente soggiornante;

La richiesta di aggiornamento deve essere inviata, tramite l’ufficio postale, alla Questura territorialmente competente.

Al figlio minore di 14 anni la Questura rilascerà una tessera complementare definita carta minore che costituisce un allegato del titolo di soggiorno elettronico del genitore regolarmente soggiornante di cui riporta la stessa numerazione e scadenza.

Attenzione
Se il figlio è nato mentre si è in attesa del primo rilascio o rinnovo del titolo di soggiorno, il genitore può chiedere l’iscrizione direttamente in Questura, senza passare per l’ufficio postale.
Il Ministero dell’Interno al fine di agevolare l’utenza straniera ha previsto tale possibilità con la circolare del 3 luglio 2008 ispirata a criteri di “economicità ed efficacia”.
Nell’attesa del rilascio del permesso di soggiorno elettronico, quindi, le Questure potranno “concedere ai richiedenti stranieri la possibilità di integrare la medesima istanza, ai fini dell’ inserimento dei figli minori sopraggiunti”.

Rosanna Caggiano

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