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Nostro padre è diventato italiano, e noi?

Sono una cittadina ecuadoregna, mio padre ha acquistato la cittadinanza italiana, io ho 25 anni e mia sorella 16. Ne abbiamo diritto anche noi?

5 maggio 2009 -La cittadinanza italiana viene trasmessa ai figli minori se si dimostra che questi convivono con i genitori al momento dell’acquisto del beneficio. Questo diritto, però, non può essere esteso ai figli maggiorenni.

La legge, quindi, riconosce solo ai figli minori, che vivono insieme al genitore divenuto italiano, il diritto ad acquistare automaticamente la cittadinanza italiana; divenuti maggiorenni, però, possono rinunciare alla stessa se in possesso di altra cittadinanza.

I requisiti per ottenere la cittadinanza italiana da parte dei figli sono:
– la minore età;
– l’esistenza della convivenza con i genitori o con il genitore, alla data in cui essi acquistano o riacquistano la cittadinanza italiana.

Non ha importanza il fatto che il minore abbia un’altra cittadinanza, tale circostanza avrà rilievo solo al raggiungimento della maggiore età, quando l’interessato potrà decidere (in ogni momento) se rinunciare alla cittadinanza italiana.

L’art. 14 della Legge n. 91 del 1992, infatti, prevede che: “I figli minori di chi acquista o riacquista la cittadinanza italiana, se convivono con esso, acquistano la cittadinanza italiana, ma divenuti maggiorenni, possono rinunciarvi, se in possesso di altra cittadinanza”.

N.B.
La cittadinanza italiana non viene trasmessa, per legge, a tutti i figli minori, ma solo a quelli che abitano con il genitore nel momento in cui ha acquistato tale beneficio, non importa se la coabitazione si verifichi in Italia o in un Paese extraue.

La convivenza, però, deve essere stabile ed effettiva e va opportunamente documentata. E’ onere del genitore, quindi, dimostrare che il figlio vive con lui. Tale dimostrazione potrà essere fornita con l’esibizione del certificato di stato di famiglia o con altra idonea documentazione e dovrà sussistere nel momento in cui il genitore acquista la cittadinanza. La convivenza sopravvenuta in un momento successivo non determina l’acquisto della cittadinanza da parte del minore.

Attenzione
La cittadinanza italiana non può essere trasmessa ai figli maggiori di età, i quali, per poterla acquistare, dovranno fare un’autonoma domanda in presenza dei requisiti di legge (10 anni di residenza legale in Italia).

Rosanna Caggiano

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