È uno dei parametri di riferimento per rinnovi, ricongiungimenti, carte di soggiorno ecc. Viene rivalutato ogni anno dall’Inps Roma – 16 gennaio 2008 – Quest’anno gli stranieri in Italia dovranno guadagnare poco più di 5mila euro per rinnovare il permesso di soggiorno, farsi raggiungere da un familiare o godere degli altri diritti riconosciuti a chi è in grado di mantenersi da solo.
L’Inps ha rivalutato a 395,59 euro l’importo mensile per il 2008 dell’assegno sociale, una forma di assistenza statale per gli anziani più poveri. L’assegno spetta ai cittadini italiani, comunitari e extracomunitari titolari di un permesso per soggiornanti di lungo periodo, cioè la nuova carta di soggiorno, che hanno almeno 65 anni e non arrivano a totalizzare un reddito annuo di 5142,67 euro, pari cioè a tredici mensilità di assegno sociale.
L’assegno è però anche un parametro di riferimento per diversi passaggi della normativa sull’immigrazione.
“Serve a valutare la capacità economica del cittadino straniero” spiega l’avvocato Mascia Salvatore. “Per ottenere il rinnovo del permesso di soggiorno, un ricongiungimento con un familiare o il permesso per lungo soggiornanti, ad esempio, bisognerà dimostrare, insieme agli altri requisiti, di percepire un reddito annuo di almeno 5142,67 euro”.
A volte l’importo dell’assegno è solo un valore base da moltiplicare, come capita quando si chiede il ricongiungimento per due o tre familiari e allora serve un reddito almeno doppio. Ne avranno comunque già sentito parlare anche i datori di lavoro domestico che hanno partecipato all’ultima corsa alle quote: “Per assumere una colf – ricorda l’avvocato Salvatore – bisognava garantirle uno stipendio almeno pari all’assegno”.