Pacchetto sicurezza. I testi approvati dal governo all’esame della Commissione Europea 19 settembre 2008 – Ricongiungimenti familiari, circolazione e soggiorno in Italia dei cittadini ue, diritto di asilo. Sono questi i fronti sui quali si annunciano le prossime novità del “pacchetto sicurezza” varato dal governo.
Tre decreti legislativi che modificano requisiti e procedure sono stati approvati lo scorso primo agosto dal Consiglio dei Ministri, che ha recepito parte dei pareri di Camera e Senato. Prima di entrare in vigore, i testi sono stati però inviati alla Commissione Europea per una “verifica informale”: in pratica il governo vuole tutelarsi da obiezioni sull’eventuale incompatibilità con la normativa Ue.
Qui sotto trovate i testi spediti a Bruxelles, pubblicati da Sergio Briguglio nel suo archivio online. È molto probabile, comunque, che vengano modificati: “Abbiamo chiaramente indicato quali sono secondo noi le modifiche che devono essere introdotte per essere sicuri che questi decreti siano in linea con il diritto comunitario" ha annunciato due giorni fa il portavoce del commissario europeo alla Giustizia, libertà e sicurezza, Jacques Barrot.
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