Menu

Il portale dell'immigrazione e degli immigrati in Italia

in

Anija, la nave. E l’Albania venne in Italia

Nel documentario di Roland Sejko il racconto dei grandi esodi degli anni novanta attraverso le testimonianze dei protagonisti. Il 25 novembre evento speciale al Torino Film Festival. Il trailer

 

Roma – 7 novembre 2012 – Nei primi giorni di marzo del 1991, all’orizzonte della costa Adriatica dell’Italia meridionale fecero la loro apparizione fantasmagorica alcune navi che con il loro carico umano avrebbero segnato l’inizio di quello che sarebbe stato chiamato “l’esodo degli albanesi”. La metafora biblica non era, per una volta, un’esagerazione, mai nella storia del dopoguerra si era visto una fuga collettiva di quelle dimensioni.

Chi erano quelli sulle navi? Da che paese partivano? E dove sono oggi, 20 anni dopo? Anija-La nave è il racconto di una fuga e di un viaggio, nella ricostruzione di tre grandi esodi (marzo e agosto 1991, marzo 1997) degli albanesi. A differenza di altri documentari che si sono occupati del tema concentrandosi sull’arrivo, questo  si concentra soprattutto sulla partenza, cercando di capire le ragioni della fuga e raccontando per la prima volta “l’arrembaggio” alle navi.

“La mia intenzione è stata quella di scorporare “la folla” dell’esodo sulle navi dando un volto alle persone che lo componevano, attraverso le loro testimonianze e l’utilizzo dei materiali di repertorio spesso inediti” dice l’autore del documentario Roland Sejko, 44enne che nel 1991 è fuggito dall’Albania a bordo di una delle navi del grande esodo di cui parla nel suo documentario. “Nel marzo 1991, in mezzo a quella folla mi sono trovato all’improvviso anch’io, senza che mai prima mi fosse passato per la testa di rischiare di fuggire dall’Albania” spiega lui.

Dal 1995, Sejko lavora all’Istituto Luce dove nel corso degli anni si è occupato di vari progetti presso il dipartimento del Film e poi dell’Archivio Storico Luce. Nel 2008 ha debuttato come sceneggiatore e regista con il documentario di lungometraggio ‘Albania il paese di fronte’ prodotto e distribuito dall’Istituto Luce. Nel 1999 ha fondato e per anni ha diretto Bota Shqiptare, l’unico periodico in albanese pubblicato in Italia.

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]
Exit mobile version