Puntano a un posto da consigliere. "Un contributo romeno per una città migliore", "l’integrazione parte da noi"
Roma – 25 maggio 2015 – Parola d’ordine: partecipare. Votando, ma anche facendosi eleggere.
Sono 50 i cittadini romeni residenti in Italia candidati come consiglieri alle prossime elezioni comunali. Li ha contati dalla Romania l’ Autoritatea Electorală Permanentă, secondo la quale 32 di loro sono donne.
L'elettorato attivo e passivo alle elezioni locali ed europee è riconosciuto a tutti i cittadini comunitari residenti in Italia iscritti nelle liste elettorali aggiunte. Non tutti lo sanno e pochi vanno alle urne, i 50 candidati sono quindi sicuramente una buona notizia.
“Un contributo romeno per una città migliore”, promette lo slogan di Alexandra Iacob, 24enne romena candidata come consigliera di municipalità a Venezia, in una lista che sostiene il candidato sindaco del centrosinistra. Lei si impegna “a creare “il clima” necessario allo sviluppo della comunità romena in forme sempre più complesse e mature in modo da garantire il dialogo tra essa e l’amministrazione locale”.
Non mancano poi sorprese come Tatiana Doina Francu, 33 enne candidata con la Lega Nord a Cologno Monzese e Segrate, in provincia di Milano. “L'integrazione è possibile, ma bisogna che parta da noi stessi” ha detto in un’intervista a un giornale locale, nella quale sostiene anche che “in politica serve solo una cosa: una buona capacità di ragionamento e la Lega Nord è un partito che ragiona”.
Poi ci sono tanti altri candidati, tutti cittadini romeni, o con doppia cittadinanza, che lottano per conquistare un posto da consigliere alle comunali del 31 maggio. Un contributo romeno per un' Italia migliore!
Anna Balea
Migreat.it
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