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Il Paraguay ha vinto il Mundial(ido)

Conclusa la XIII edizione del torneo degli immigrati di Roma e dintorni. I sudamericani battono in finale la Spagna. Ecco com’è andata, squadra per squadra

Roma – 5 luglio 2011- Il Paraguay ha vinto il Mundialido, torneo di calcio tra squadre di immigrati, provenienti da paesi di ogni continente e presenti nella capitale e nel suo hinterland. La coppa della XIII edizione va alla squadra sudamericana, che ha battuto 2 a 0 l’agguerrita Spagna.

 

Diversi componenti del Paraguay hanno manifestato a Expreso Latino la soddisfazione di portarsi ‘a casa’ la coppa del torneo più prestigioso per le comunità straniere residenti nella Città Eterna. La squadra rom ha vinto il premio Fair Play, per la sua correttezza. Altre due squadre hanno  partecipato per la prima volta oltre a quella rom:  una del Vaticano e l’altra del Giappone.

Ecco com’è andato il torneo, squadra per squadra:


AFGHANISTAN
Alla sua seconda partecipazione, non supera la 1^ fase: sconfitta da Irlanda e Senegal, conclude il girone con tre punti all’attivo grazie al successo ottenuto a danno dell’Italia.


BANGLADESH
Inclusa nel girone F parte bene superando la Somalia. Nonostante la sconfitta contro l’Ucraina, poteva raggiungere uno storico traguardo ma perde malamente il match decisivo contro la Tunisia. Mundialido finito.

BRASILE
Conclude la 1^ fase al comando del Girone C, senza subire alcuna sconfitta. Non supera la 2^ fase: nel gruppo L perde sia il derby con il Paraguay sia l’inedito confronto con la Moldova. Sovverte clamorosamente i pronostici che la includevano tra le candidate alla conquista del titolo.

 

CAMERUN
E’ la sorpresa in negativo della 1^ fase: nonostante ottime individualità e grande gruppo il Camerun esce di scena. Dopo aver  pareggiato con la Spagna, determinante l’1-2 contro il Brasile. Inutile il successo contro il Congo, il Mundialido perde una sicura protagonista…

CAPO VERDE
La formazione più titolata del Mundialido conferma il suo blasone chiudendo il girone a punteggio pieno: liquidate, nell’ordine, SC Vaticano, Polonia e Giappone. Nella 2^ fase battute anche Ucraina e Irlanda del Nord, incluse nel gruppo H. Obiettivo semifinale raggiunto, ma cede nei supplementari contro la Spagna….


CONGO
La formazione congolese non è apparsa all’altezza delle due precedenti presenze al Mundialido. Ha concluso senza punti all’attivo un girone di ferro che l’ha vista soccombere a Spagna, Brasile e Camerun.

ECUADOR
Ha chiuso il girone a punteggio pieno costringendo alla resa Madagascar, Paraguay e Rapp. Rom. Miglior attacco della 1^ fase con 21 reti all’attivo. Si arrende, però, a Spagna e Romania, i non facili avversari ai quali non è riuscito a contendere l’accesso alle semifinali.

ETIOPIA
Nonostante l’ottimo debutto (1-1 contro i campioni in carica), la compagine etiope non accede alla fase successiva. Conclude il girone eliminatorio con 4 punti e qualche rammarico…

GIAPPONE
Un grande Giappone sfiora un clamoroso e mai ottenuto passaggio del turno. Nell’ultimo e decisivo match tiene testa al team capo verdiano che aggunata il pari solo a pochi minuti dal termine. Si conferma, come sempre, tra le formazioni più sportive e corrette.

IRLANDA NORD
Matura ed esperta, la compagine irlandese approda alla 2^ fase dopo aver contribuito all’eliminazione di Italia e Afghanistan. Batte l’Ucraina ma cede l’accesso alle semifinali al Capo Verde.

ITALIA
Il peggior Mundialido della storia azzurra: tre sconfitte in altrettante uscite relegano l’Italia in fondo alla classifica del girone D. Non supera la prima fase.

MADAGASCAR
Sempre presente, conscia dei propri limiti, la squadra malgascia merita elogi per lo spirito con cui, ogni anno, si presenta ai nastri di partenza del Mundialido. Troppo evidente il divario tecnico con le sud americane, perde di misura il confronto con la Rapp. Rom. Arrivederci…

MOLDOVA
Le prime due uscite le sono sufficenti per conquistare la matematica qualificazione, poi perde il confronto con i cugini rumeni. Conclude imbattuta la 2^ fase, supera il Brasile ma non le basta il pari con il Paraguay.

PARAGUAY
Alla sua prima apparizione sul palcoscenico del Mundialido, i “guarani” vogliono recitare un ruolo da protagonisti. Superano senza affanni la 1^ fase e poi, nel gruppo L, eliminano Brasile e Moldova. Contro il Senegal decide il giudice sportivo ed il Paraguay completa il miracolo conquistando la finale e battendo la Spagna. Il Mundialido è suo.

PERU’
Insieme a Italia e Camerun, sorprende l’uscita di scena del Perù: tre sconfitte nel Girone A (Moldova, Romania, Etiopia), non lasciano attenuanti a questa storica partecipante.

POLONIA
Non senza fatica la Polonia conquista l’accesso alla 2^ fase del Mundialido. I successi ottenuti a danno di Giappone e SC Vaticano non cancellano il tennistico 1 a 6 rimediato contro Capo Verde. Nel successivo Gruppo M supera la Tunisia ma non il Senegal; torneo finito.

RAPP. ROM
L’edizione 2011 registra con piacere il significativo debutto della Rappresentativa Rom. Nel Girone E (Paraguay, Ecuador  e Madagascar), i ragazzi selezionati dall’Ass. Ercolini pagano l’inesperienza ed i soli tre punti conseguiti impediscono il proseguo del torneo.

ROMANIA
I detentori del titolo concludono la 1^ fase imbattuti e al comando del rispettivo Girone A. Ecuador e Spagna le avversarie alle quali contende l’accesso in semifinale: perdendo il decisivo match con le furie rosse abbandona il Mundialido.


SC VATICANO
Nell’edizione 2011 anche l’esordio della formazione rappresentante la Santa Sede. Nel Girone B, le più esperte Capo Verede, Polonia e Giappone non lasciano scampo alla SC Vaticano…

SENEGAL
Dopo un anno sabatico il Senegal torna al Mundialido. Squadra quasi totalmente rinnovata rispetto a quella che conquistò l’edizione 2008, conclude a punteggio pieno il Girone D. Poi batte anche Tunisia e Polonia, arriva in semifinale con 5 successi in altrettante uscite, unica formazione a punteggio pieno. Contro il Paraguay 5 minuti di follia rovinano tutto: le veementi proteste dei Senegalesi impediscono il regolare svolgimento della semifinale, passano i sudamericani,

SOMALIA
Anche la Somalia tra le debuttanti al Mundialido. A confronto con Tunisia, Bangladesh ed Ucraina non riesce ad ottenere punti e abbandona anzitempo la manifestazione.

SPAGNA
Le furie rosse appaiono più agguerrite del solito. Accedono alla 2^ fase senza aver subito sconfitte: pareggiano con Camerun e Brasile, battono il Congo. Con Ecuador e Romania vanno a comporre l’incerto Gruppo G: vince entrambi i confronti e raggiunge lo storico traguardo della semifinale. Un rigore di Blanco, nei supplementari, elimina Capo Verde e proietta la Spagna in finale. La sua avventura di ferma sotto i colpi del Paraguay.

TUNISIA
Nonostante numerose difficoltà di natura organizzativa, la compagine nord africana centra il primo obiettivo superando la 1^ fase. Le successive sconfitte contro Polonia e Senegal la costringono a salutare il Mundialido.

UCRAINA
Chiude la prima fase a punteggio pieno, non lasciando scampo a Tunisia, Bangladesh e Somalia. La 2^ fase le ha riservato due scomode concorrenti: esce battuta dai confronti con Capo Verde e Irlanda del Nord.

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