Stefano Camilloni
Il ballerino sfida tutti a non approfittare della causa per guadagnarsi un minuto di notorietà
Con l’hashtag #icebucketchallenge, aumentano con ritmi esponenziali nei social network, i video di personaggi VIP e persone sconosciute che si versano addosso alle secchiate d’acqua gelata e sfidano altri a fare altrettanto. Lo fa Mark Zuckerberg sfidando Bill Gates, Shakira sfidando il Papa, lo fa Fiorello che sfida Renzi, e quest’ultimo che sfida Baggio.
La sfida è per una nobile causa: aiutare l’ALS Association, organizzazione no profit che combatte la sclerosi laterale amiotrofica, una malattia degenerativa che colpisce giovani atleti. La sfida ha un’unica regola: fai una donazione di 100 dollari (almeno) all’ALS Association, oppure versati addosso una secchiata d’acqua gelata. Si spera, che le persone menzionate abbiano fatto sia una cosa che l’altra. Ma in quanti avranno preso la palla al balzo per farsi pubblicità o avere un’attimo di attenzione?
Tra gli ultimi che ha partecipato alla sfida per la SLA è il ballerino albanese Kledi Kadiu. Attivo da anni in sostegno di cause sociali, come ambasciatore UNICEF oppure testimonial dell’AISM, sfidato da varie persone, Kledi non si è tirato indietro nemmeno ora. Oggi, posta sul suo profilo Facebook anche lui un video, molto diverso dagli altri. Perché ha deciso di dare un aiuto concreto e non fare show. “Se vi aspettate che mi butti l’acqua gelata in testa, questo non succederà. Vorrei fare invece un gesto più costruttivo…” dice Kledi mostrando un assegno. Infine sfida tutti a fare altrettanto e non approfittare della causa per guadagnarsi un minuto di notorietà.
In poche ore, il video di Kledi si merita migliaia di “Mi piace” e viene condiviso da ancora più persone. In tanti commentano il video per congratularsi con lui, sia per il gesto che per le parole.
Keti Biçoku
In albanese: Kledi Kadiu për SLA: Jo kovë uji por kontribut të vërtetë (Shqiptariiitalise.com)
