Roma – 5 ottobre 2011 – Il contributo della gastronomia peruviana in Italia, questo l’argomento del convegno svoltosi lunedì scorso in Campidoglio a Roma.
Con il titolo “Contributo del Perù e dell’America Latina all’Etnogastronomia – Tradizione e Scienza”, il convegnoo ha avuto l’appoggio dell’Università Bio Campus di Roma, che ha messo a disposizione i suoi laboratori per studiare i prodotti andini e le loro proprietà nutrizionali.
“Non vogliamo cambiare la dieta mediterranea che è stupenda, ma soltanto offrire alcuni prodotti che permettano di creare alcune varianti con sapori etnici” ha spiegato la chef peruviana Elsa Javier Piacentini, del Catering La Limena. Per lo chef tedesco Heinz Beck, del ristorante La Pergola – Cavalieri Hilton, “la globalizzazione ci permette di conoscere i sapori di altri Paesi del mondo e questo è un contributo positivo per la gastronomia”.
Il marketing manager della ditta importatrice di cibi etnici UnionTrade, ha indicato che loro cercano di portare in Italia i prodotti che gli immigranti consumano a casa loro, il che sicuramente gli aiuterà a essere un po’ più felici ricordando la loro gastronomia.
Tra i conferenzieri, la professoressa Laura De Gara, dell’università del Bio Campus che ha assicurato: “La ricerca scientifica apre nuove porte e aiuterà a promuovere i prodotti andini, perché quello che loro conoscono nei loro Paesi, ora avrà una base scientifica”. Inoltre si vuole far conoscere la validità dei prodotti latinoamericani in modo di favorire anche i contadini di quei Paesi.
Leggi anche:
Presentan productos peruanos de gastronomía en el Campidoglio (Expresolatino.net)
H. Sergio Mora