L’Inps ha pubblicato le istruzioni per accedere al contributo. Richieste online, per telefono o tramite i patronati
Roma – 8 maggio 2015 – Fiocco rosa o fiocco azzurro, fate voi, ma finalmente è arrivato il bonus bebè. Da lunedì 11 maggio, chi ha avuto un figlio nel 2015 potrà chiedere allo Stato un contributo che può arrivare a 160 euro al mese. E tra i beneficiari potranno esserci anche molte famiglie di immigrati. Finisce così un’attesa durata mesi. Il bonus è previsto dalla legge di stabilità approvata lo scorso dicembre, ma solo a metà aprile è arrivato il regolamento e solo oggi l’Inps, che dovrà pagarlo, ha diffuso una circolare con tutti i dettagli. Si apre, così, la presentazione delle domande. Il bonus è destinato alle famiglie che hanno un Isee (indicatore della situazione economica equivalente) fino a 25 mila euro e nelle quali è nato o è stato adottato un bambino a partire dal 1 gennaio 2015. Per tre anni dalla nascita o dall’adozione viene corrisposto un assegno mensile di 80 euro, che sale a 160 euro quando l’Isee non supera i 7 mila euro. Possono chiedere bonus bebè le mamme o i papà italiani, cittadini dell’Ue o anche extracomunitari, ma in questo caso solo a determinate condizioni. Per ora infatti, nonostante le norme europee, l’Italia ha deciso di riservare il contributo ai cittadini stranieri titolari di permesso Ue per soggiornanti di lungo periodo (la cosiddetta carta di soggiorno) e ai cittadini stranieri che hanno lo status di rifugiati politici o la protezione sussidiaria. Come si presenta la domanda? Ci sono tre possibilità: rivolgersi a un patronato (presso il quale ci si può anche far compilare l’Isee); chiamare il Contact Center dell’Inps (803164 da fisso o 06164164 da mobile); fare tutto online attraverso il sito www.inps.it. Per la domanda online è indispensabile avere il PIN rilasciato dall’Inps. Questo è il percorso da seguire: www.inps.it > Servizi per il cittadino -> Autenticazione con PIN > Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito> Assegno di natalità – Bonus bebè. Quando si presenta la domanda? Entro 90 giorni dalla nascita/adozione, ma visti i ritardi nella pubblicazione del regolamento, per i bambini nati o adottati tra il 1 gennaio e il 27 aprile 2015 ci sarà tempo fino al 27 luglio 2015. I ritardatari non avranno il bonus “completo”, ma solo le mensilità successive alla presentazione della domanda. Leggi la circolare dell’Inps Stranieriinitalia.it