In 21 provincie, convocazioni anche nelle sedi inps per tagliare i tempi. Ecco la lista completa
Roma – 28 ottobre 2009 – La regolarizzazione accelera, moltiplicando gli sportelli dove colf, badanti e datori di lavoro possono firmare il contratto di soggiorno. L’ultimo indispensabile passaggio prima di chiedere finalmente il permesso.
Nelle provincie con più domande, i contratti non si firmano più solo negli sportelli unici per l’immigrazione, ma anche presso gli uffici dell’Inps. In questo modo, il numero di persone convocate quotidianamente può raddoppiare o anche, come succede a Milano e a Roma, essere moltiplicato per cinque o per sei.
Come spiega una circolare del ministero dell’Interno, c’è una sede Inps a disposizione a Bari, Bergamo, Bologna, Brescia, Caserta, Firenze, Genova, Modena, Salerno (con un’ulteriore sede a Nocera), Treviso, Varese, Venezia, Verona e Vicenza. A Napoli, le sedi Inps sono due, a Torino tre, a Milano quattro e a Roma cinque.
Inutile chiedersi ora se si dovrà andare allo Sportello Unico per l’Immigrazione o all’Inps. L’indirizzo preciso a cui bussare, insieme a giorno e ora dell’appuntamento, arriverà insieme alla convocazione.
Elvio Pasca