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Calcio. Allegri (Milan): “Basta razzismo o restiamo indietro di 30 anni”

"Servono provvedimenti piu' duri e drastici per cercare di stemperare questi episodi"

CARNAGO (VARESE), 15 aprile 2013 – ''Per riportare famiglie e bambini allo stadio, dentro ci deve essere un comportamento diverso oppure restiamo indietro di 30 e piu' anni'': ne è certo Massimiliano Allegri, che domenica a Firenze ha colto i cori razzisti contro Balotelli.

"Mario aveva chiesto l'attenzione dell'arbitro – racconta l'allenatore del Milan -, spero che sia stato uno degli ultimi episodi razzisti negli stadi. Il giudice sportivo ha dato 20mila euro di multa alla Fiorentina, gli organi di competenza dovranno prendere delle decisioni diverse".

E' il caso di adottare sanzioni come penalizzazioni in classifica e retrocessioni, come ha auspicato Patrick Vieira durante la cerimonia all'Onu che ha visto Kevin Prince Boateng testimonial contro il razzismo? ''Non so quali provvedimenti siano adatti, ci sono organi competenti per dire quali – ha replicato Allegri – ma sicuramente servono provvedimenti piu' duri e drastici per cercare di stemperare questi episodi. Se non riusciamo ad eliminare questi fenomeni, tutto diventa piu' difficile, anche la gestione della partita da parte dell'arbitro''.

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