Roma, 20 dicembre 2011 – Sono in forte aumento i minori stranieri non accompagnati accolti in Italia: sempre di piu’ i maschi, sempre pui’ avanti negli anni e nella maggior parte dei casi provenienti da Afghnistan, Bangladesh e Nord Africa. E’ quanto emerge della anticipazioni del quarto rapporto 2011 Anci-Cittalia sui minori stranieri non accompagnati in Italia, presentate oggi nel corso di una conferenza stampa dal sindaco di Padova e delegato Anci all’immigrazione Flavio Zanonato, alla presenza del ministro della Cooperazione e dell’integrazione Andrea Riccardi.
L’escalation c’e’ stata soprattutto nell’ultimo anno: si e’ passati dai 5.879 presi in carico nel 2009 ai 4.588 nel 2010 fino ad arrivare ai circa 7.500 minori censiti a novembre 2011 dal Comitato minori stranieri.
Dall’indagine Anci-Cittalia, realizzata su 5.951 comuni ossia il 73,5% di tutti i comuni italiani, emerge che sono 845 quelli che nel 2010 hanno accolto minori stranieri non accompagnati. Si tratta soprattutto dei comuni capoluogo e di citta’ con oltre 100mila abitanti dove sono accolti fino al 67,8% del totale. In calo, invece, i minori accolti nei centri di medie dimensioni mentre aumentano i ragazzi accolti nei centri con meno di 15mila abitanti.
A Lazio ed Emilia Romagna il primato dell’accoglienza
Sono soprattutto i Comuni del Lazio, in primis Roma, e dell’Emilia Romagna quelli che nel 2010 hanno preso il carico il piu’ alto numero di minori stranieri non accompagnati. Nei Comuni del Lazio c’e’ il 19,4% dei minori presi in carico e solo a Roma si concentra il 92% del fenomeno a livello regionale. A seguire le principali citta’ dell’Emilia Romagna (17%). In Lombardia sono diffuse le realta’ che hanno preso in carico minori, per una percentuale che si attesta al 9,8%. A seguire vengono i capoluoghi di provincia della Puglia, dove i minori presi in carico sono il 9%.
In queste quattro regioni si concentra quasi il 56% dei minori accolti. Si tratta in prevalenza di minori maschi (il 91,4% contro l’89,7% nel 2008) e appena sotto la soglia della maggiore eta’ (il 55% ha 17 anni mentre nel 2008 erano il 51,9%). Provengono specialmente da Afghanistan (16,8%), Bangladesh (11%), Albania (10%), Egitto (8,7%), Marocco (8,7%) e Kosovo (5,9%).
Zanonato (Anci): “Servono nuove risorse per accoglienza”
“E’ importante trovare risorse per poter proseguire il Programma nazionale di protezione dei minori stranieri non accompagnati” perche’ dal 31 dicembre non ci sara’ piu’ la copertura finanziaria. Lo ha chiesto Flavio Zanonato, sindaco di Padova e delegato Anci all’Immigrazione, durante la presentazione dei dati del Rapporto Anci-Cittalia sui minori stranieri non accompagnati.
“E’ un programma molto efficace – ha aggiunto – che consente non solo accoglienza, ma anche un percorso di integrazione. I ragazzi concludono il percorso con la capacita’ di inserirsi nel tessuto sociale italiano”. Il programma e’ stato finanziato con 25 mln di euro per tre anni, ma ora il finanziamento e’ terminato e i sindaci chiedono di trovare nuovi fondi.