ROMA, 13 giugno 2011 – Crescono i donatori attivi di sangue immigrati mentre sono ancora pochi quelli italiani.
Secondo gli ultimi dati comunicati dalle associazioni, in occasione della Giornata mondiale del donatore di sangue che si celebra domani 14 giugno, i donatori italiani sono quasi 1.700.000, pari al 4,4% della popolazione in eta’ potenzialmente idonea, mentre quelli immigrati sono circa il 10%.
La Fidas (Federazione italiana associazioni donatori di sangue) ne conta circa 2 mila tra quelli attivi. “I donatori immigrati crescono – spiega Giuseppe Munaretto, presidente della Fidas di Vicenza – e fra loro ci sono molti albanesi, marocchini. Spesso si avvicinano spontaneamente, altre volte vengono portati in associazione e poi, a loro volta, chiamano altri connazionali. Anche questo e’ un segnale importante, che deve essere coltivato perche’ la loro presenza significa nuova linfa al volontariato”.