Crotone, 10 agosto 2011 – ”E’ un periodo di emergenza importante del nostro Paese, con oggi siamo arrivati a 52mila arrivi. Stiamo tutti reagendo in modo importante e dobbiamo ringraziare gli operatori e i cittadini che con grande dignita’ affrontano una situazione difficile”.
Lo ha affermato il sottosegretario all’Interno con delega all’immigrazione Sonia Viale, che ha visitato il Cara Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto, dove nei giorni scorsi si e’ verificata una violenta rivolta degli immigrati per i ritardi nelle pratiche di riconoscimento dello status di rifugiato politico.
Il rappresentante del governo ha incontrato gli operatori e una delegazione degli ospiti all’interno del centro. Fuori si e’ intrattenuta anche con una delegazione di residenti che chiedono piu’ sicurezza e servizi nella zona. Accompagnata dal prefetto di Crotone Vincenzo Panico, dal capo dipartimento per le liberta’ civili e immigrazione del ministero dell’Interno Angela Pria, dal sindaco di Isola Capo Rizzuto Carolina Girasole e dalla senatrice Dorina Bianchi, ha tenuto una conferenza stampa in cui ha ribadito che ”c’e’ la massima attenzione del ministero” e riconosciuto al cara Sant’Anna un ”elevato livello di accoglienza” nel contesto europeo, definendolo ”fiore all’occhiello” per il Paese.
Riguardo agli episodi di violenza, il sottosegretario Viale, ha affermato che ”gli episodi di rivolta sono atti gravissimi, che devono essere condannati perche’ non e’ con la violenza che si puo’ mandare avanti le proprie ragioni. Occorre quindi ricondurre alla ragionevolezza chi si trova ad attendere per il riconoscimento dello status di rifugiato”.