Per il 53% sta lavorando male. Il rapporto "Transatlantic Trends: Immigration 2009" Roma – 3 dicembre 2009 – Gli italiani hanno una percezione distorta dell’entità dell’immigrazione, temono i clandestini, ma darebbero più diritti, compreso quello di voto, ai regolari. E non sono soddisfatti delle politiche del governo sugli stranieri.
È la fotografia scattata all’inizio di settembre da “Transatlantic Trends: Immigration 2009”, che analizza la posizione dell’opinione pubblica in relazione a varie tematiche legate all’immigrazione negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Francia, Germania, Italia, Olanda e Spagna. In ogni Paese sono state intervistate telefonicamente un migliaio di persone. Qui di seguito, i risultati principali in Italia:
Per il 49% degli intervistati, l’immigrazione è più un problema che un’opportunità. Gli italiani però
sovrastimano la presenza di immigrati: credono siano il 23% della popolazione, mentre l’ Istat fissa l’asticella delle presenze al 7%.
Il più grande ostacolo all’integrazione è, secondo il 60% degli intervistati, la discriminazione da parte della società, il 31% punta invece il dito contro la scarsa volontà degli immigrati ad integrarsi. Quanto al lavoro, il 74% degli italiani non crede gli immigrati rubano lavoro agli “indigeni” e il 57% contesta la tesi che abbasserebbero i salari.
L’81% è più preoccupato per l’immigrazione clandestina che per quella regolare, e alla domanda se con la clandestinità aumenta anche la criminalità, il 77% risponde di sì. In entrambi i casi, sono le percentuali più alte tra quelle registrate nei Paesi coinvolti nella ricerca.
Se il 71% degli italiani preferisce un’immigrazione permanente a una temporanea, eppure solo il 36% si dice d’accordo con una regolarizzazione. Sul fronte dei diritti, il 57% darebbe agli immigrati gli stessi diritti di partecipazione politica degli indigeni, il 53% è favorevole al diritto di voto per le elezioni locali, e l’87% riconoscerebbe loro gli stessi benefici sociali. Anche quest’ultima è una percentuale record.
Infine, gli italiani bocciano le politiche del governo sull’immigrazione. Il 53% degli intervistati le giudica scarse o molto scarse, solo il 43% sufficienti o buone.
Transatlantic Trends: Immigration 2009 è realizzato dal German Marshall Fund of the United States (GMF), dalla Lynde and Harry Bradley Foundation (USA), della Compagnia di San Paolo e del Barrow Cadbury Trust (UK) in collaborazione con la Fundación BBVA. Scarica il rapporto completo (in inglese).