Un mix di montagne colorate, vette maestose, cascate infinite, ghiacciai e laghi, foche e balene
Insomma, l’Argentina gode di una grande ricchezza paesaggistica, grazie alla quale il turismo si rafforza sempre di più e ogni anno circa quattro milioni di visitatori dichiarano di essere molto soddisfatti dalle vacanze in quei luoghi incontaminati. In genere si tratta di viaggi dalle lunghe gite, dato che i siti naturalistici da visitare non sono sempre vicini e richiedono spostamenti notevoli per i criteri europei, in genere in aereo.
L’Argentina è il paese più europeizzato dell’America Latina, con una forte componente italiana. Basti pensare che nel 1930, a Buenos Aires, erano più le persone nate in Italia che quelle autoctone. Anche l’influenza spagnola è notevole, ma col passare dei decenni la popolazione del posto sta prendendo il sopravvento. Un Paese multietnico, dunque, che ha avuto un’immigrazione molto variegata. Basti pensare che gli ultimi due presidenti erano uno di origine siriane e l’altro croato.
La superficie dell’Argentina è di 2.791.810 km², mentre la sua popolazione di circa 40 milioni di persone. Lo sviluppo, il pil, il livello economico, la qualità della vita, sono tra i più alti dell’America latina.
Il turismo
Buenos Aires
L’Argentina, dopo il Brasile, è il paese più visitato dell’America del Sud. Buenos Aires, chiamata
Nei dintorni di Buenos Aires c’è la città de La Plata, con il suo museo di scienze naturali che ospita resti di dinosauri e animali preistorici. Da vedere poi, la zona di "El Tigre", nel delta del Rio de la Plata, e le "Estancias" – enormi tenute agricole che offrono gite a cavallo, folclore locale e il cosiddetto "asado", vale a dire un barbecue di notevoli dimensioni che prevede porzioni a dir poco abbondanti per tutti.
Ma Buenos Aires è anche la capitale del tango argentino e dunque va assolutamente inclusa nel programma, la cena in una “tangheria” che, oltre allo show dei ballerini, offre piatti tradizionali.
Rosario e Cordoba sono altre due grandi centri urbani che meritano una visita. La seconda può essere di particolare interesse turistico: vi si trova il Blocco Gesuita, dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’Unesco.
Ma probabilmente lo spettacolo più grande è offerto dalla natura. Le famose "Cataratas del Iguazù" si trovano a Nord ovest. Cascate di impressionante bellezza paesaggistica, in mezzo a una giungla, con grande varietà di animali e in particolare di uccelli. Le cascate, che versano un’impressionante quantità d’acqua al secondo, nel 1984 furono dichiarate dall’Unesco patrimonio naturale dell’umanità.
Da non perdere una gita nei vagoni del "Tren de las Nubes", un convoglio che attraversa le montagne colorate a strisce, nella zona de "La Quiaca" e passa per alcune città come Salta e Jujuy, con le loro tipiche caratteristiche andine.
Le Ande
La cordigliera delle Ande attraversa l’Argentina da nord a sud. Le sue vette arrivano a toccare 7800
Sempre a ovest, si trova la provincia di Mendoza, con i suoi vigneti estesi ai piedi degli Ande e una buona offerta etnogastronomica. Merita, inoltre, lo strano paesaggio, in un certo senso “lunare”, della "Valle della Luna" nella provincia di San Juan.
Poco più a sud c’è San Carlos de Bariloche, città dai tratti alpini, con numerose piste di sci, e un bosco pietrificato.
I ghiacciai
Scendendo ancora più a sud si possono ammirare i maestosi ghiacciai, tra i quali spicca il ‘Perito
Affacciandosi sull’Atlantico si hanno di fronte agli occhi incantate oasi naturali, dove abitano indisturbati colonie di pinguini, foche, e altri animali acquatici. Di particolare intensità è l’esperienza di avvistamento delle balene.
Percorrendo la costa atlantica nella direzione di Buenos Aires, ci si può fermare nella città balneare di Mar del Plata, che offre zone molto interessanti per gli amanti del surf.
L’Argentina è un Paese che malgrado le difficoltà politiche interne, nel settore turistico è molto tranquillo e gode ancora di prezzi abbastanza accessibili a chiunque. La popolazione locale, poi, è particolarmente aperta e bendisposta nei confronti dei turisti, con i quali è solita stringere amicizia.
Sergio Mora
Antonia Ilinova