Per conoscere in ogni momento la propria situazione ci si può collegare al portale accordointegrazione.dlci.interno.it. Ecco le istruzioni del ministero dell’interno
Roma – 12 marzo 2012 – Magari bastasse una firma. Sottoscrivere l’accordo di integrazione è solo il primo passo, il più semplice. Il difficile inizia dopo, quando bisogna rispettare gli impegni presi e rigare dritto.
Nel nuovo sistema in vigore dal 10 marzo 2012 per tutti i nuovi arrivati in Italia, il comportamento di ogni immigrato è legato a un punteggio, che può crescere o diminuire. Si parte con sedici punti, che entro due anni devono diventare almeno trenta. Chi non ce la fa ha solo un altro anno per recuperare, altrimenti viene espulso.
Due tabelle dettagliate spiegano cosa fa guadagnare o perdere punti, ma non ci sarà bisogno di appuntarsi tutto su un block notes per tenere d’occhio la propria situazione. Collegandosi al portale accordointegrazione.dlci.interno.it gestito dal Ministero dell’Interno è infatti possibile scoprire in ogni momento quanti punti si hanno e quindi quanto manca ancora per la promozione.
Per entrare per la prima volta sul portale bisogna utilizzare le credenziali provvisorie ottenute dalla Questura o dallo Sportello Unico dopo la firma dell’accordo, che permettono di completare una procedura di registrazione. Per gli ingressi successivi si possono usare e-mail e password personali, qui trovate le istruzioni del Ministero dell’Interno.
Speciale Accordo di integrazione e Permesso a Punti
EP