Tribunale diBrescia:impone ai datori di lavoro la regolarizzazione

Una cittadina extracomunitaria che svolgeva il lavoro di badante aveva chiesto ai suoi datori di lavoro di sanare la posizione di immigrata irregolare tramite la dichiarazione di emersione di cui all’art 1 ter della L.102/09. I datori di lavoro non solo si sono rifiutati di metterla in regola ma l’hanno anche licenziata. La lavoratrice ha presentato, tramite avvocato, un  ricorso d’urgenza chiedendo sia il reintegro nel posto di lavoro sia che i datori di lavoro presentassero, entro e non oltre il 30 settembre,  la dichiarazione di emersione. Il Tribunale del lavoro di Brescia ha accolto favorevolmente il ricorso d’urgenza dichiarando  nullo il licenziamento poiché discriminatorio, ordinando di reintegrare la lavoratrice nel posto di lavoro, e ordinando ai datori di lavoro di presentare allo Sportello Unico per l’immigrazione competente  la dichiarazione di emersione di cui all’art 1 ter della L.102/09 entro e non oltre il 30 settembre 2009.