Ogni sabato Rai1 propone un ciclo di film indiani in prima serata. La pellicola bollywoodiana d’apertura ha vinto lo share
Roma – 14 luglio 2009 – Lei, lui e l’altro. Ma non proprio i soliti. Un triangolo amoroso in cui lei è un’indiana cresciuta a Londra e diventata cittadina britannica, lui è un contadino del Punjab e l’altro appartiene all’aristocrazia londinese. Sono i protagonisti della prima pellicola del ciclo di film indiani “Amori con…turbanti” andata in onda in prima serata su Rai1 lo scorso sabato sera. Uno spaccato di vita reale – anche se molto romanzata – che narra l’amore in tempi di melting pot. Amore che presenta ancor più dilemmi, problematiche e perplessità.
Il primo film della rassegna made in Bollywood è stato ‘Sposerò mia moglie’ (titolo originale Namastey London), realizzato da Vipul Shah nel 2007. Ha unito ironia e comicità a momenti educativi e di riflessione. Un’odierna favola che parla del mix di culture che si incontrano, che si attraggono e scontrano; della convivenza tra diverse tradizioni e persone di nazionalità differenti; di orgoglio nazionale e dignità; di valori e amori che vanno oltre l’apparenza e la ricchezza. E con tutto questo ha vinto il prime time con 3.330.000 telespettatori e il 20.25% di share, contro ‘Scherzi a parte Story’ che si è aggiudicato circa il 18%. Un successo confermato anche dalla comunità italiana “con…turbante”.
“Finalmente in Italia la tv racconta noi indiani – commenta Harbinder Singh -. Sono sicuro che oltre alla comunità di immigrati – miei connazionali – si appassioneranno anche gli italiani. Perché Bollywood è una grande industria cinematografica, la prima al mondo per numero di film prodotti e distribuiti, i cui temi spesso toccano la vita sociale e i drammi familiari. Inoltre ci rende orgogliosi vedere sulla tv nazionale produzioni televisive indiane, questo ci avvicina di più agli italiani. Attraverso questa iniziativa della Rai – aggiunge Harbinder – possono conoscerci meglio e capire l’importanza di alcune nostre tradizioni”.
In realtà, mandare in onda film by Bollywood non è una novità per la Rai. Tra l’altro la stessa rassegna Amori con…turbanti fa parte del suo palinsesto estivo per il secondo anno consecutivo. Il prossimo sabato 18 luglio proporrà ‘L’Amore arriva con il treno’ (Jab we met) di Imtiaz Ali. Qualcuno che conosce le pellicole originali si augura di non vedere tagliati pezzi interi come è accaduto sabato scorso. I frammenti in questione sarebbero quelli in cui si balla e si canta sullo sfondo delle musiche tradizionali dell’India e questo – secondo gli indiani – è decisamente un peccato.
Il cinema è parte integrante dell’India, dove vengono sfornati nuovi film praticamente ogni giorno. È considerato il “divertimento familiare”, è il migliore dei passatempo ed è la passione di molti. Si tratta di una filmografia più spesso leggera che drammatica, che fa molto più sorridere – e semmai commuovere – di quanto non faccia piangere. Questo perché in genere si propone di intrattenere il pubblico portandolo lontano dai problemi quotidiani che affliggono il Paese.
Antonia Ilinova
http://www.youtube.com/watch?v=_yBxi_OR-y0
http://www.youtube.com/watch?v=W9p_aNZztLw