Stefano Camilloni
Roma – 28 luglio 2009 – Oggi i peruviani celebrano la festa dell’Indipendenza. Si tratta del 188esimo anniversario della liberazione dal dominio spagnolo, festeggiato dalle comunità peruviane di tutto il mondo. In Italia molti eventi si sono concentrati nello scorso fine settimana. Ma stasera anche il Festival milanese ‘LatinoAmericando’ punterà le luci sulla Fiestas Patrias. L’evento raggiungerà il suo apice alle 20, quando al Padiglione delle Nazioni di Assago si svolgerà la commemorazione ufficiale, sulle note dell’inno nazionale del Perù. Alla cerimonia sarà presente il Console Generale del Perù, Ana Marina Alvarado de Diaz.
Appena prima, alle 19.30, è prevista la degustazione guidata di cioccolato, realizzato con cacao peruviano, un’iniziativa a cura di Davide Ferrero, Presidente di Chococlub. Mentre a seguire, alle 21.30, al Forum di Assago, ci sarà l’esibizione di Eva Ayllòn, una delle esponenti più importanti del patrimonio musicale afro-peruviano. Eva interpreta un genere (la criolla) creato dagli schiavi deportati in Sud America ed è stata di recente definita come la Miriam Makeba della musica latina. L’artista – i cui talento e carisma l’hanno resa una leggenda nel suo Paese – è reduce dal successo di “Kimba fa”, il suo ultimo album in cui esplora gli stili musicali che ha interpretato in quasi 40 anni di carriera.
La presenza di Eva Ayllòn è tra le testimonianze artistiche più adatte per la celebrazione della festa nazionale peruviana, alla quale Latinoamericando dedica l’intera settimana. In programma fino al 2 agosto, un ciclo di cinema peruviano e il progetto “Vuelo màgico al Perù”, un percorso aereo simultaneo nelle regioni Costa, Sierra e Selva. L’obiettivo è quello di far conoscere la Lima moderna e le spiagge del Sur, l’imponente e leggendaria “Machu Picchu”, la natura, l’arte, la tradizione artigianale, l’importante gastronomia con una degustazione del Pisco Sour, Algarrobina e stuzzichini tipici. E a partire da mezzanotte i ballerini si possono scatenare nelle gare di ballo al Salsodromo Latino.
Ma dopo la settimana dedicata al Perù la festa latina continua perché la kermesse – giunta alla sua diciannovesima edizione – prosegue fino al 17 agosto. Proponendo i colori, le note, i costumi, i sapori, gli odori, l’arte, le tradizioni, il calore e lo spirito dell’America Latina. E lo fa attraverso concerti, cucina e prodotti tipici, oltre che con le numerose altre iniziative previste dal calendario.
Da non dimenticare infine che a Padova, presso “Villa Barbieri” di via Venezuela 11, continuano le selezioni per la finale del concorso Miss latinoamericando 2009.
Cenni di storia
Nel 1535 il Perù fu occupato dagli spagnoli e l’impero degli Inca ebbe termine. Numerosi furono i tentati degli indios di ribellarsi alla dominazione. Se ne ricordano due importanti, il primo nel 1780, il secondo nel 1814, entrambi falliti. Ma l’indipendenza arriva qualche anno più tardi, nel 1821, quando José de San Martín, un militare argentino, occupa la città di Lima il 28 luglio, appunto, durante una spedizione volta a liberare il Perù dagli spagnoli.
A.I.
