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Immigrati. Veneto, da regione una guida per le scuole

L’assessore De Bona: "Uno strumento pensato per contribuire alla conoscenza di un fenomeno ormai consolidato" VENEZIA, 14 agosto 2009 – Con l’inizio del prossimo anno scolastico, sara’ distribuita nelle scuole del Veneto una guida alla lettura dei principali dati statistici relativi alla presenza straniera sul territorio regionale.

L’iniziativa e’ della Regione ed era stata annunciata dall’assessore ai flussi migratori Oscar De Bona in occasione della presentazione, a fine giugno, del Rapporto annuale 2009 sull’immigrazione straniera in Veneto, curato dall’Osservatorio Regionale Immigrazione la cui gestione e’ affidata all’ente Veneto Lavoro.

La presenza complessiva degli stranieri in Veneto e’ stimata ormai oltre le 500 mila unita’, raggiungendo e superando il 10% della popolazione veneta. Il Veneto si conferma la seconda regione in Italia per numero di stranieri e la quarta per incidenza sulla popolazione. Treviso, Vicenza e Verona restano i territori maggiormente attrattivi e Treviso e’ la provincia veneta con il maggior numero di immigrati (circa 78 mila a inizio 2008).

”La guida -commenta l’assessore De Bona, spiegando il senso dell’iniziativa- e’ uno strumento pensato per contribuire alla conoscenza di un fenomeno ormai consolidato. Mi auguro che questa conoscenza porti alla reciproca comprensione in un contesto scolastico regionale che ha visto la presenza di 76 mila alunni stranieri. La reciproca comprensione e’ l’unico mezzo per avviare un dialogo costruttivo fondato sulla legalita’, sulle pari opportunita’, sul rispetto e sulla qualita’ della vita per tutti”.

L’opuscolo si articola in 11 capitoletti in cui, attraverso i dati statistici, viene offerta a docenti e studenti una panoramica ragionata su quanti sono i cittadini stranieri in Veneto, su come hanno raggiunto l’Italia, su come cambia il mondo della scuola con la presenza di bambini e ragazzi stranieri per arrivare alla presenza di studenti stranieri nelle universita’ venete. Si passa poi al mondo del lavoro delineando in che settori e mansioni sono occupati i lavoratori stranieri, come si caratterizzano gli imprenditori stranieri, quale ruolo hanno le associazioni di immigrati, quante donne immigrate lavorano nelle famiglie venete.

Le altre tematiche toccate si riferiscono a come i cittadini stranieri affrontano il problema dell’alloggio, cosa succede quando passano dalla condizione di ‘extracomunitari’ a quella di ‘comunitari’ e, infine, quando gli stranieri diventano italiani.

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