Stefano Camilloni
"Fermiamo gli immigrati islamici" Roma, 29 dicembre 2009 – Non è tenera la stampa di destra con l’Islam, dopo il sequestro dei due italiani in Mauritania e l’attentato sventato per un soffio sul volo per Detroit. ‘La padania’ in prima pagina invoca "un’altra destra per fermare l’Islam". Il quotidiano della Lega ha pochi dubbi: "Tendere la mano e’ inutile, serve una Lepanto. Ora come allora siamo sotto attacco. Ma non dimostriamo di saper reagire".
‘La Padania’ se la prende anche con la Chiesa, perche’ nel 1571 "seppe coalizzare la cristianita’", mentre "oggi certa Chiesa appare arrendevole, schiacciata com’e’ su posizioni solidaristiche che sono perdenti di fronte all’atrui aggressivita’".
Linea dura anche dal ‘Giornale’: "Fermiamo gli immigrati islamici", e’ il titolo di apertura. Nel fondo, Vittorio Feltri punta il dito contro la legge sulla cittadinanza: "Puo’ facilmente trasformarsi in un harakiri al quale noi leggeroni ci stiamo predisponendo". Prendendo spunto anche dal caso dell’attentatore nigeriano sull’aereo per Detroit, Feltri si rivolge ai "finiani" e dice: "Vogliamo assegnare la cittadinanza a gente tra la quale e’ probabile siano reclutati assassini potenziali e addestrati a distruggerci? Assurdo".
Ma ‘Il secolo d’Italia’ sembra stonare in questo coro. Nel paginone centrale, il quotidiano diretto da Flavia Perina dedica ampio spazio ad una mostra allestita a Berlino sull’arte islamica: "Quando il visitatore lascia l’esposizione non puo’ piu’ vedere barriere: non piu’ un oriente e non piu’ un occidente, non piu’ una destra o una sinistra, niente piu’ confini ideologici".
