Farinone: "Serve una legge ad hoc". Mussolini: "Diritti dei bambini calpestati"
Roma, 12 marzo 2010 -”Stupiscono queste sentenze cosi’ contraddittorie della Cassazione, anche se e’ vero che devono valutare caso per caso e non si deve trarre dal suo pronunciamento un indicazione di tipo generale”.
Lo dice Livia Turco, presidente Forum Immigrazione del Pd, convinta che ”sarebbe gravissimo che i diritti dei minori fossero subordinati alla situazione di irregolarita’ nel permesso di soggiorno dei genitori, la nostra stella polare e’ la Convenzione dell’Onu sui diritti dell’infanzia la quale dice che ci sono dei diritti che devono essere riconosciuti al minore in quanto tale”.
”Tra l’altro la situazione di irregolarita’ molte volte e’ dovuta alla l’inefficienza della nostra macchina amministrativa e dai tempi brevi dei permessi di soggiorno. Le tutele dei minori stranieri -conclude Turco- nel nostro paese vanno rafforzate e non indebolite”.
Enrico Farinone, deputato del Pd e vicepresidente della Commissione Affari Europei, ritiene che "La sentenza della Cassazione crea un vulnus che va colmato con un intervento legislativo ad hoc. E’ chiaro che le leggi attuali non tutelano affatto i minori”.
"I minori sono la parte piu’ debole di questa catena – aggiunge Farinone- Pagano l’irregolarita’ dei genitori. Ed e’ certo che il reato di clandestinita’ peggiore le cose. Il Parlamento intervenga”.
Anche nel centrodestra non mancano le voci critiche. "La sentenza della Cassazione si abbatte come una scure sui bambini figli di extracomunitari irregolari, operando uno smembramento della famiglia inaccettabile", ha sottolineato Alessandra Mussolini, presidente della commissione parlamentare per l’Infanzia e l’adolescenza in una nota.
"Non si tiene conto del danno diretto al bambino, sia dal punto di vista scolastico che affettivo ed economico", ha spiegatp, "la drammatica conseguenza sarà l’allontanamento dei bambini dalla scuola, che rimane il principale elemento di integrazione".