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Come si entra per affari in Italia?

Sono un cittadino moldavo regolarmente residente in Italia, sono titolare di una ditta di import export, vorrei far venire in Italia un mio connazionale, che svolge il mio stesso lavoro,  vorremmo  stringere dei rapporti commerciali, per farlo venire in Italia per un breve periodo come posso fare?

Roma 18 marzo 2010- Per far venire in Italia il tuo amico per un breve periodo conviene  richiedere un visto per affari.

Infatti, il visto per affari consente di poter soggiornare per brevi periodi, fino ad un massimo di 90 giorni, per poter  così stringere rapporti di natura commerciale.

Il tuo amico per prima cosa deve recarsi presso l’Ambasciata Italiana presente nel suo Paese,   deve  presentare domanda per la richiesta di  un visto per affari, deve   compilare il modulo di richiesta del visto portare  fotografia recente, in formato tessera e presentare  un passaporto valido con un a scadenza superiore di  almeno  tre mesi a quella del visto richiesto, e deve presentare il  biglietto aereo di andata e ritorno.

La compilazione della domanda richiede una serie di informazioni tra le quali, cosa importante tutta la documentazione  che prova che il tuo amico svolge attività di “operatore economico -commerciale”,  che vuol dire che il tuo amico deve presentare tutti i documenti locali relativi alla sua  attività , che provano  l’effettiva condizione di operatore economico-commerciale (ad es.: licenza d’esercizio, certificato di visura camerale, ecc.) .

Altra cosa che viene richiesta è la lettera di invito della società italiana nella quale dovrai indicare tutto il programma relativo alla visita in Italia del tuo amico.

La lettera di invito da parte della tua società deve essere su carta intestata, specificando il motivo e il  genere di affari da trattare, date del soggiorno,  con nome e indirizzo della società del tuo amico.

Dovrai indicare chi paga le spese del viaggio e dove alloggerà, se in albergo la prenotazione alberghiera,  se ospite dovrai presentare la dichiarazione di ospitalità.

Al tuo amico verrà chiesta anche tutta la documentazione relativa alla tua società , certificato d’iscrizione alla Camera di Commercio, certificato di visura camerale.

Inoltre,  gli verrà  richiesta la dimostrazione  di possedere adeguati mezzi economici di sostentamento, questo entro dei parametri stabiliti  da una direttiva del Ministero degli Esteri del 2000, la disponibilità dei mezzi finanziari può essere dimostrata mediante l’esibizione di denaro contante, di fideiussioni bancarie, di polizze fideiussorie.

Viene richiesta anche una assicurazione sanitaria che deve avere una copertura minima di almeno euro 30.000, per eventuali spese di ricovero ospedaliero d’urgenza. 

Per quanto riguarda i termini per il rilascio del visto d’ingresso  la Rappresentanza diplomatico-consolare, valutata la ricevibilità della domanda ed esperiti gli accertamenti richiesti in relazione al visto richiesto, ivi comprese le verifiche preventive di sicurezza, rilascia il visto entro 90 giorni dalla richiesta.

Ti ricordo che comunque oltre a questi documenti la rappresentanza diplomatica italiana potrebbe chiedere al tuo amico  ulteriore documentazione.

Avv. Mariangela Lioy

 

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