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Albania. Frattini: “Niente visti entro l’autunno”

L’auspicio del ministro degli Esteri. "Italia appoggerà ingresso nell’Ue"

Roma – 13 aprile 2010 – Il ministro degli Esteri Franco  Frattini auspica che già a partire dal prossimo autunno i cittadini  albanesi possano viaggiare senza bisogno del visto.  In visita ufficiale a Tirana, ieri il titolare delal Farnesina ha parlato di  liberalizzazione dei visti e delle prospettive europee dell’Albania  in una conferenza stampa al termine dell’incontro con il suo omologo  albanese Ilir Meta.

La liberalizzazione dei visti rappresenta, secondo Frattini  ”una prospettiva più ravvicinata nel tempo”. Su questo tema la  Commissione europea ”ha esaminato i progressi fatti dall’Albania  rispetto ai requisiti richiesti. Quando ero vicepresidente della  Commissione Ue -ha ricordato Frattini – fissai requisiti concreti e  puntualmente verificabili per evitare ogni discrezionalità. Credo che gli uffici competenti oggi potranno verificare il raggiungimento  positivo di questi requisiti”.

 "Sono obiettivi raggiungibili – ha aggiunto – servirà una forte volontà politica dei paesi membri e della Commissione Europea.  L’Italia e’ all’avanguardia in questo processo" .  “Il Consiglio dei ministri degli esteri dell’Ue – ha spiegato il titolare della Farnesina – potrà decidere prima delle vacanze estive in modo che i cittadini albanesi possano compiere il primo viaggio senza visti prima dell’autunno”

Quanto alle prospettive di integrazione europea dell’Albania,  Frattini ha sostenuto che ”il governo italiano e’ convinto che i  Balcani siano una regione europea e che la loro vocazione europea vada incoraggiata e sostenuta. I Balcani – ha aggiunto- non hanno altra  prospettiva se non quella dell’ingresso nella Ue”.

 E ha precisato che ”non si può considerare la regione come un  ‘pacchetto’ ma ogni Paese va valutato per i suoi meriti e risultati. E l’Albania ha fatto grandi progressi: sta preparando ora le risposte ai questionari per ottenere il conferimento di Paese candidato Ue. E  l’Italia -ha concluso Frattini – lavorerà con forza in Europa  affinché la procedura per lo status di candidato si concluda entro  fine anno”.

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