Stesso sistema dello scorso anno. Ma ancora non c’è una data per l’invio
Roma – 14 aprile 2010 – Ancora non si conosce il giorno in cui potranno finalmente partire le domande di assunzione per i lavoratori stagionali (ed è grave), ma il sistema non riserva sorprese. Sarà lo stesso dello scorso anno.
L’invio sarà esclusivamente telematico e i datori di altro potranno affidarsi alle associazioni di categoria o fare da soli. Nel primo caso, saranno gli operatori delle associazioni a gestire tutta la procedura informatica, che invece dovrà affrontare direttamente chi sceglie il fai-da-te.
Non è difficile, basta solo un minimo di familiarità con i computer e con il web.
Il primo passo è la registrazione sul sito del ministero dell’Interno, che avrà una sezione dedicata al decreto flussi stagionali 2010. Solo gli utenti registrati potranno attivare i moduli per le domande, inserendo i propri dati e quelli del lavoratore che vogliono portare in Italia.
A questo punto dovranno scaricare (sempre ad www.interno.it) e istallare sul proprio computer il software Sportello Unico Immigrazione (SUI), che serve a importare i moduli e a completarli con tutte le altre informazioni indispensabili per l’assunzione. I moduli potranno essere salvati e, al momento giusto, spediti al ministero dell’Interno utilizzando lo stesso software.
Il decreto flussi per gli stagionali è stato firmato la scorsa settimana, ma dovrà arrivare in Gazzetta ufficiale perché sia possibile inviare le domande. Il ritardo sta mettendo in difficoltà sopratutto gli agricoltori, che rischiano di non riuscire a far arrivare i braccianti stranieri in tempo per i primi raccolti.
Elvio Pasca