Lo rileva un’indagine Ires sugli stranieri residenti in Piemonte Torino, 15 aprile 2010 – Sono più ottimisti sul futuro rispetto ai piemontesi, meno indebitati e hanno più fiducia nelle istituzioni, in particolare nelle forze dell’ordine.
E’ la fotografia degli stranieri residenti in Piemonte che emerge dal sondaggio realizzato lo scorso febbraio dall’Ires per testare il ‘Clima di opinione’ che si registra nella regione.
Del campione fanno parte 1200 piemontesi e circa 250 cittadini stranieri, in rappresentenza delle comunità più numerose presenti sul territorio, e dunque, romeni e albanesi. In particolare, dai dati emerge che mentre solo il 15% dei piemontesi ritiene che in futuro la sua situazione economica migliorera’ contro il 25% che prevede un peggioramento, il 15,5% degli stranieri si dice ottimista e il 16,8% più pessimista.
Inoltre, mentre il 21,9% dei piemontesi contrae debiti, fenomeno che interessa soprattutto coloro che risiedono nelle province di Verbania e Vercelli, la percentuale di straneri si ferma al 15%. Analogamente, il 34,5% di stranieri riesce a risparmiare contro il 26,9% dei piemontesi. Per contro il 40,8% di questi ultimi quadra appena il bilancio familiare contro il 51,5% dei piemontesi. Per quanto riguarda la fiducia nelle istituzioni, gli stranieri che risiedono in Piemonte e che politicamente risultano un po’ piu’ orientati a destra dei piemontesi, hanno fiducia nelle forze dell’ordine (69% contro il 63,9% dei piemontesi), ma pur interessati a crontrastare la criminalita’, non condividono appieno la politica repressiva in tema di sicurezza, poiche’ preferirebbero una politica di maggior sostegno alle famiglie che permetta di tenere ‘sotto controllo’ i giovani.
Inoltre, il 70% del campione interpellato ha fiducia nelle istituzioni, contro il 61,2% dei piemontesi. Per quanto riguarda, poi, la qualita’ della vita, il 75% degli stranieri e’ felice per il tipo di esistenza che conduce contro il 59% dei piemontesi. Piu’ contenti a questo proposito sono i piemontesi che risiedono a vercelli e Alesandria, i piu’ scontenti a verbania e Torino Infine, per quanto riguarda il gradimento dei servizi, l’89,9% degli stranieri giudica positivo o buono quello sanitario contro l’83,8% dei piemontesi, il 77,5% degli stranieri e’ contento del sistema dei trasporti contro il 61,4% dei piemontesi e per quanto riguarda i servizi scostalisti, il 65,8% degli stranieri manifesta apprezzamento contro il 63% dei piemontesi.