Battuta sugli arabi: "Uno va bene, il problema è se sono tanti". Il video
Roma – 4 giugno 2010 – Il ministro dell’Interno francese, Brice Hortefeux, è stato condannato oggi dal tribunale di Parigi a pagare 750 euro di multa e 2000 euro di risarcimento per “ingiurie razziste”.
I fatti risalgono al 5 settembre 2009, durante una manifestazione dei giovani dell’UMP, il suo partito. Hortefeux ha posato per una foto insieme a un militante di origine maghrebina e i presenti hanno iniziato a scherzare sulle prove di “integrazione“ del ragazzo: “è cattolico”, “mangia maiale”, ”beve birra”. “Ah, ma allora non corrisponde al prototipo” ha ribattuto il ministro, divertito. “Questo nostro piccolo arabo …ce n’è sempre uno …quando ce n’è uno va bene, il problema è quando ce ne sono tanti”.
La scenetta, ripresadalle telecamere, ha scatenato un vespaio di polemiche, richieste di dimissioni e la denuncia da parte del “Mouvement contre le racisme et pour l’amitié entre les peuples”. Hortefeux ha espresso “rammarico”, sostenendo però di essere stato travisato, perché la sua battuta non sarebbe stata riferita agli arabi ma agli abitanti dell’Alvergna, regione francese d’origine del ministro da dove arrivava anche il ragazzo della foto.
Per i giudici quelle parole stigmatizzano invece le persone di origine araba, “presentate negativamente solo per la loro origine”. Di qui la condanna, contro la quale il ministro ha annunciato ricorso.
EP