Stefano Camilloni
"Quattro su 10 desidererebbero tornare in patria con un impiego" Bucarest, 5 giugno 2010 – "High opportunity program" è il piano per il reinserimento lavorativo dei romeni in patria, presentato dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno e dall’assessore alle politiche sociali, Sveva Belviso, in missione a Bucarest, al primo ministro romeno, Emil Boc.
Alemanno ha elaborato un progetto specifico "per poter facilitare il reinserimento in Romania di tutti i cittadini rumeni che non hanno trovato integrazione e lavoro in Italia, per evitare, in questo modo, che rimangano intrappolati in condizioni di vita disagiate".
"Sono convinto", ha spiegato il sindaco di Roma "che buona parte degli immigrati presenti in Italia, aspiri a tornare nel Paese d’origine dopo aver acquisito forza economica. L’obiettivo è di ridurre le sacche di marginalità che rappresentano un peso nel bilancio del comune".
Secondo l’assessore Belviso "quattro romeni su dieci che vivono a Roma e in provincia desiderebbero tornare nel loro Paese con progetto lavorativo". L’obiettivo è quello di garantire ai romeni che decidono di tornare in patria, "una formazione professionale, un aiuto economico di duecento euro per sei mesi – la metà di uno stipendio medio – e un lavoro stabile in Romania", ha precisato Belviso, "utilizzando anche fondi europei".
