Il contingente autorizzato in base ai posti messi a disposizione dagli atenei. Ma le preiscrizioni ormai chiuse
ROMA – Sono 52mila i visti d’ingresso a disposizione dei giovani extracomunitari che vorranno venire a studiare in Italia per l’anno accademico 2007/2008, 46mila riservati a chi si iscrive in un’università, gli altri 6mila a chi sceglie accademie di arti drammatiche, danza e belle arti o i conservatori.
I contingenti sono indicati nello schema di decreto che anche quest’anno il ministero degli Esteri ha preparato insieme al Viminale e al ministero dell’università, un testo che ha già incassato a fine luglio il parere positivo di Camera e Senato e dovrebbe arrivare a breve in gazzetta Ufficiale. Secondo quanto prevede il Testo unico sull’immigrazione, il numero di visti ricalca la disponibilità di posti riservata dagli atenei italiani agli studenti stranieri residenti all’estero, dal momento che quelli che sono già regolarmente in Italia possono iscriversi a parità di condizioni con gli italiani.
I giochi, del resto, sono già praticamente chiusi, dal momento che le preiscrizioni dall’estero andavano fatte entro lo scorso giugno e i candidati ammessi alle selezioni sono già in Italia perlomeno dall’inizio di questa settimana, quando hanno dovuto sostenere la prova obbligatoria di italiano. La dotazione di visti prevista dall’esecutivo è generosa e con ogni probabilità anche quest’anno si rivelerà di gran lunga superiore al numero di ingressi, se si pensa che tutti gli stranieri che già studiano nelle università italiane sono poco più di 40mila.
Proprio sullo scarso appeal delle nostre università per gli studenti stranieri si sono concentrati i senatori della commissione istruzione, che nelle osservazioni che accompagnano il parere chiedono al governo "un monitoraggio più attento che compari i posti messi a disposizione per regione e per università e i posti realmente occupati, nonché una analisi più appropriata delle cause di questa evidente disparità". Servirebbe inoltre "una riflessione più approfondita su come incrementare la presenza di studenti stranieri nell’università italiana rimuovendo gli impedimenti e sviluppando gli accordi internazionali e le borse di studio".
SCHEMA DI DECRETO MINISTERIALE RECANTE LA FISSAZIONE DEL NUMERO MASSIMO DI VISTI DI INGRESSO PER L’ACCESSO ALL’ISTRUZIONE UNIVERSITARIA E DI ALTA FORMAZIONE ARTISTICA, MUSICALE E COREUTICA DEGLI STUDENTI STRANIERI PER L’ANNO ACCADEMICO 2007-2008
(7 settembre 2007)
Elvio Pasca