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Twitter censura account neonazista

Oscurati in Germania i cinguettii degli estremisti di ‘Besseres Hannover’. Intanto anche il governo italiano studia un giro di vite contro i “seminatori di odio e violenza”

Roma – 18 ottobre 2012 –  L’account Twitter di un gruppo neonazista di Hannover è stato bloccato in Germania dopo una richiesta avanzata dalle autorita’ tedesche agli amministratori del social network, come previsto dalla legge nazionale.
L’intervento ha censurato i “cinguettii”del gruppo ‘Besseres Hannover’ di cui fanno parte circa 40 estremisti che sono stati attivi dal 2008 al mese scorso, quando la formazione è stata messo fuorilegge. Ora i loro tweet sono leggibili solo fuori dalla Germania.

 

“Avevamo annunciato lo scorso gennaio la nostra capacità di bloccare i contenuti. Ne abbiamo fatto per la prima volta uso con un gruppo giudicato illegale in Germania. Noi non vogliamo mai bloccare dei contenuti, ma è una buona cosa  avere a disposizione degli strumenti per farlo in modo mirato e trasparente” ha scritto sul suo account il consigliere giuridico di Twitter, Alex Macgillivray.

Il problema non è certo solo tedesco, vista l’abbondanza di pagine sui social network e siti web razzisti che parlano italiano, anche se sono ospitati su server all’estero. Tra i più famigerati, la sezione nostrana di Stormfront.org, che a più riprese ha ospitato discussioni incitanti all’odio razziale, dagli elogi a Gianluca Casseri, il killer dei senegalesi a Firenze, agli attacchi contro Mario Balotelli.

Il governo ha però messo in cantiere un indurimento della normativa contro il razzismo telematico. Qualche settimana fa il ministro dell’Integrazione Andrea Riccardi ha confermato che, insieme alla guardasigilli Paola Severino, sta studiando come “colpire i seminatori di odio e di violenza”. Tra le misure ipotizzate, ci sono pene per i frequentatori non occasionali dei siti e  possibilità di oscurare l’accesso dall’Italia, come già accade per i siti pedopornografici.

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