“Deve essere disposta l’immediata chiusura dei centri di detenzioni di Vena e Ellinikon”
BRUXELLES, 2 novembre 2012 – Nonostante i progressi fatti nella gestione dei flussi migratori, la situazione di alcuni centri detenzione in Grecia rimane ”preoccupante” e deve essere disposta ”l’immediata chiusura” di quelli di Vena e Ellinikon.
Lo riferisce Jan Mulder, l’eurodeputato olandese (Alde) a capo di una delegazione della commissione affari interni e giustizia del Parlamento europeo, al termine della missione nella regione di Evros ai confini fra Grecia e Turchia e ad Atene.
I parlamentari europei hanno registrato complessivamente ”un considerevole miglioramento” nella gestione dei flussi di immigrati da parte delle autorita’ greche dal 2010, ma rimane la preoccupazione ”per i grossi ritardi” nel trattamento delle domande di asilo. Mulder chiede quindi al nuovo servizio incaricato del trattamento delle richieste ”di essere presto operativo per trattare al piu’ presto tutti i casi pendenti”.
Altro motivo di preoccupazione per la missione del Parlamento europeo sono state ”alcune notizie di attacchi razzisti contro i migranti”. ”Comprendiamo – spiega l’eurodeputato olandese – le difficolta’ e continueremo a sostenere il Paese”, sottolineando l’importanza della cooperazione con le nazioni di origine dei migranti.