Nella notte il gruppo di estrema destra ha affisso uno striscione nei paraggi della Festa de l’Unità di Bologna dove è atteso il ministro
MODENA, 23 settembre 2013 – Blitz notturno e nuovo attacco contro il ministro Cecile Kyenge che è stata presa di mira da Forza Nuova.
“L'immigrazione uccide. Kyenge dimettiti” ha scritto il gruppo di estrema destra su uno striscione affisso nei paraggi della Festa dell'Unità di Bologna. A spiegare il gesto è lo stesso gruppo di Forza Nuova.
“Alla luce degli ormai innumerevoli reati, omicidi e violenze perpetrati da immigrati in Italia – si legge nella nota diffusa da Forza Nuova – il nostro pensiero non può che andare alle banlieu parigine, ai fatti di Milano, Londra e Stoccolma”. Il blitz, prosegue il comunicato di Forza Nuova, “ha la funzione di sensibilizzare gli italiani, sulle conseguenze di una immigrazione massiccia sul suolo italiano ed europeo”. Non solo: “Riteniamo inoltre pericolose, le proposte di legge del ministro della 'Disintegrazione’, come quella sul diritto di cittadinanza ai figli di immigrati nati in Italia (ius soli), l'abolizione del reato di clandestinità e l'ultima in ordine di arrivo sulla cancellazione del concetto, per lei obsoleto, di padre e madre”, conclude Forza Nuova.
Immediata la reazione del Partito democratico. Raffaele Donini, segretario del Pd di Bologna, parla di un nuovo vergognoso attacco contro il ministro per l’Integrazione, e questa volta a Bologna. “Siamo assolutamente orgogliosi di Kyenge e del suo operato – ha detto Donini – Il Pd e gli italiani sapranno essere immuni da questi balordi atti di intolleranza”.