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Letta: “Compensazioni per Lampedusa in Legge di stabilità”

"Grillo? Sull'immigrazione sta prendendo la posizione che e' stata di Bossi, Fini e anche di Berlusconi''

Roma, 2 novembre 2013 – ''Abbiamo un debito di riconoscenza nei confronti di Lampedusa, tanto che nella Legge di stabilità metterò un emendamento con opere compensative che riguarderanno l'isola diventata un simbolo''.

Lo ha annunciato il presidente del Consiglio, Enrico Letta, in un'intervista concessa al quotidiano spagnolo ''El Pais'', al polacco ''Gazeta Wyborcza'', al francese ''Le Monde'', al tedesco ''Suddeutsche Zeitung'', all'inglese ''The Guardian'' e a ''La Stampa''.

''L'Italia – ha aggiunto il premier – sul tema delle migrazioni ha sicuramente messo in campo una generosita' e un impegno straordinari''. Ad ogni modo, ''so che dobbiamo fare di piu' per rendere i nostri centri di accoglienza assolutamente piu' civili. Penso che dobbiamo anche imparare dalle migliori esperienze che ci sono in altri paesi, so che i nostri numeri sono inferiori rispetto a quelli tedeschi, francesi o britannici. Pero' so anche che il salvataggio in mare di vite umane e' una cosa molto piu' complicata ed e' una questione che non si manifesta negli arrivi con visto turistico o in altro modo''.

In materia di immigrazione il premier ha voluto ribadire che ''con una gestione malaccorta di questi temi si rischia di perdere le elezioni europee. Non e' un caso che Grillo, restio su tante questioni a seguire politiche classicamente di destra, su tale questione abbia completamente sconvolto la bussola, prendendo la posizione che e' stata di Bossi, Fini e anche di Berlusconi''.
 

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