La deputata azzurra spiega in tv che voler contenere l'immigrazione non è razzismo. Ma poi fa una battuta che ricorda Berlusconi e l’abbronzatura di Obama
Roma – 15 gennaio 2014 – “Voler contenere l’immigrazione non è razzismo”.
Questa l’ idea che Jole Santelli, deputata di Forza Italia ed ex sottosegretario al Lavoro e alle Politiche Sociali cercava di spiegare stamattina mentre era ospite del programma Agorà su Rai Tre. Peccato che nel suo ragionamento sia scivolata su una battuta che con i clandestini non c’entra nulla: “I neri sono più fortunati di noi perché non si devono truccare”.
In collegamento in diretta c’era la ministra dell’integrazione Cècile Kyenge, ma nessuno in studio ha ripreso Santelli. A puntata finita, il conduttore Gerardo Greco ha però stigmatizzato su Twitter le sue parole “Brutta frase – ha cinguettato il giornalista – cartellino rosso. Nella concitazione mi è sfuggita, ma su certe cose bisogna scusarsi”.
Scuse, per ora non ne sono arrivate. Del resto la battuta di Santelli sembra in linea con il repertorio del leader del suo partito, Silvio Berlusconi, che salutò l’elezione di Barack Obama a presidente degli Stati Uniti ironizzando sulla sua bella “abbronzatura”.