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Lombardia. Pediatra ai figli degli irregolari, ecco come

Ora anche i bambini privi di permesso di soggiorno possono iscriversi al Servizio sanitario regionale e farsi visitare gratuitamente. Domande alle Asl, che rilasceranno un documento valido fino al 2016

Milano –  22 gennaio 2014 – Parte in Lombardia la sperimentazione per l’iscrizione dei figli degli immigrati irregolari al servizio sanitario regionale. Tutti i dettagli della procedura sono descritti in una circolare inviata ieri alle Asl dalla Direzione Salute della Regione.

Per iscrivere i bambini al Ssr, i genitori dovranno presentare domanda alla Asl. Questa rilascerà un documento cartaceo valido fino al 31 dicembre 2016 e comunque non oltre la data del quattordicesimo compleanno del bambino.

Non verrà assegnato un pediatra di libera scelta al minore, che però  con quel documento potrà farsi visitare gratuitamente da qualunque pediatra del Ssr. Il medico potrà prescrivere farmaci, prestazioni ambulatoriali o ricoveri come fa con tutti gli altri bambini.  Lo stesso documento permetterà ai minori di accedere agli ambulatori delle strutture accreditate anche senza la prescrizione del pediatra.

È prevista, infine, l’esenzione dei minori dalla compartecipazione alla spesa per le medicine. Come succede per gli altri bambini, bisognerà pagare la differenza solo quando si sceglie una farmaco di marca rispetto all’equivalente e meno costoso “generico”.

EP

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La circolare inviata alle Asl
 

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