Musulmana e figlia di rifugiati, è la nuova portavoce del ministro degli esteri tedesco

Sawsan Chebli si è sempre battuta per combattere le discriminazioni contro i musulmani nella società tedesca. Oggi rappresenta il modello d’integrazione del Governo Merkel.

Roma – 29 gennaio 2014 – Sawsan Chebli, 35 anni, è il nuovo Vice-Portavoce del ministro degli Esteri tedesco Frank-Walter Steinmeier.

È nata e cresciuto a Berlino con i suoi genitori, rifugiati palestinesi, e dodici fratelli. Laureata in scienze politiche si definisce profondamente religiosa, anche se non indossa l’hijab: "Prego, digiuno, non mangio carne di maiale e non bevo alcolici".

Chebli è la prima musulmana tedesca a diventare portavoce di un membro del Governo. Precedentemente ha ricoperto incarichi all’interno del gruppo parlamentare del Partito Socialdemocratico ed è stata consigliera per le politiche interculturali e d'integrazione per la città di Berlino. In particolare si è sempre impegnata nel favorire l'inserimento sociale e abbattere le discriminazioni verso le donne musulmane.

"Spero che un giorno le differenze di religione o di origine etnica non saranno più in primo piano, a scapito dell'individuo, ma saranno percepite come normali e faranno parte del paesaggio" ha detto dopo la sua nomina…

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