Elvio Pasca
Il leader del Movimento 5 Stelle al Telegraph. “Il capo dell’UKIP non è come lo descrivono, vuole solo controllare l’immigrazione in Europa”
Roma – 30 maggio 2014 – “Nigel Farage non è come lo descrivono, proprio come io non sono il fascista e il nazista descritto dai giornali italiani”.
In un’intervista pubblicata ieri dal quotidiano britannico The Telegraph, Beppe Grillo risponde alle accuse di cercare alleanze in Europa con un razzista. Accuse che arrivano anche dall’interno del Movimento 5 Stelle, che ha diversi parlamentari preoccupati dal suo incontro con il leader dello United Kingdom Indipendence Party UKIP.
Farage, spiega Grillo, “vuole controllare l’immigrazione in Europa come noi. “Non è vero che è razzista” aggiunge, sottolineando il fatto che l’Ukip ha scelto di non allearsi con la Lega Nord. Dice poi che l’accordo non è stato ancora stretto, “il nostro incontro serviva solo a conoscerci”.
L’alleanza, aggiunge il capo politico del M5S, si farà solo se arriverà il via libera dagli attivisti del movimento. Ovviamente con il solito referendum online.
“Noi non cambieremo il nostro programma [che però non parla di immigrazione ndr], non cambieremo le nostre idee, ma se parliamo di concetti come la democrazia diretta allora abbiamo qualcosa in comune” aggiunge Grillo.
Al M5S, comunque, servono alleati all’Europarlamento. “Con 17 deputati – ammette Grillo – se formi un gruppo autonomo sei fuori”.
Leggi l'intervista integrale di Grillo su The Telegraph
