(ANSA) – ROMA, 5 DIC – Mancanza di pene severe, uscita facile
dalle carceri e presenza di extracomunitari, sono i principali
fattori di insicurezza per i cittadini, secondo un’indagine Swg,
condotta su un campione di 800 pensionati aderenti a Cna
pensionati, presentata oggi a Roma. Prendere i soldi al bancomat
costituisce elemento di tensione e insicurezza per i pensionati
intervistati, mentre andare a fare la spesa, sostare in auto ad
un semaforo o ritirare la pensione non desta particolari
sensazioni di timore. "I pensionati sentono il peso della
mancanza del controllo del territorio – ha detto Ivan Malavasi,
presidente Cna – perché negli anni in cui erano in attività il
rapporto con la gente e la sicurezza era alla base della loro
attività".
La ricerca ha indagato quali sono i reati sui quali
intervenire prioritariamente. Al primo posto c’é la pedofilia
(62% delle risposte), segue lo spaccio di droga (48%), la caccia
ai ladri d’appartamento (30%) e gli scippi (20%). "Se è vero
che il 18% dei pensionati intervistati è stato oggetto di
eventi criminosi – ha detto Carlo de Matthaeis, presidente Cna
Pensionati – è anche vero che anche gli altri subiscono
l’influenza delle condizioni di degrado, facendo scadere la
qualità della vita". (ANSA)