IMMIGRAZIONE:FLUSSI; CISL, IN TILT SITO PER NOMI SRI LANKA

(ANSA) – MILANO, 15 DIC – La lunghezza dei nomi di datori di lavoro e lavoratori dello Sri Lanka ha oggi mandato in tilt, per due ore, il sistema informatico del ministero dell’Interno. Lo ha affermato Maurizio Bove, responsabile dell’Ufficio immigrazione della Cisl di Milano, precisando che il blocco parziale ha interessato tutto il Paese. ”Oggi alle 8 – ha raccontato – abbiamo cliccato sul computer per inviare le circa 300 pratiche del decreto flussi 2007 da noi eseguite. Di fronte al blocco improvviso del sistema abbiamo scoperto che il ‘cervellone’ del ministero dell’Interno non riconosce i nominativi dei cittadini dello Sri Lanka. Lo stesso problema era stato riscontrato nel decreto flussi 2006”. Bove ha spiegato che su 12 computer a loro disposizione, solo due sono oggi riusciti a inviare tutte le domande, perche’ non avevano tra i loro nominativi quelli di cittadini dello Sri Lanka. Gli altri computer si sono invece bloccati quando hanno incontrato un nominativo srilankese, non riuscendo a inviare neanche i nomi successivi per un paio d’ore. Questo ”blocco parziale – ha sottolineato Bove – ha sfalsato la graduatoria”, particolare molto importante visto che gli ingressi previsti sono 170mila in tutt’Italia e che oggi era il primo e gia’ ultimo giorno per l’invio delle pratiche relative ai cittadini appartenenti ai Paesi cosiddetti privilegiati (il 18 dicembre e’ il termine ultimo per la pratiche per colf e badanti e il 21 per tutti gli altri lavori). ”Noi – ha aggiunto Bove – abbiamo risolto il problema inviando prima tutte le pratiche non srilankesi e poi quelle dello Sri Lanka, che erano circa una quarantina. Certo, datori di lavoro e lavoratori dello Sri Lanka sono rimasti svantaggiati, ma abbiamo agito secondo la logica del danno minore”. (ANSA). SZ 15-DIC-07 16:10