in

Terrorismo, Orlando: “Pm chiedono abrogare reato clandestini”

Lo ha detto il ministro della giustizia Andrea Orlando nel corso di un incontro con la stampa

 

Roma, 27 novembre 2015 – I magistrati chiedono di “superare il reato di immigrazione clandestina” perché non aiuta le indagini nella lotta al traffico di esseri umani ed in qualche modo al terrorismo.

Lo ha detto il ministro della giustizia Andrea Orlando nel corso di un incontro con la stampa al termine dell’incontro a via Arenula con il vice presidente del Csm Giovanni Legnini, il procuratore generale della Corte di Cassazione Pasquale Ciccolo; il procuratore nazionale antimafia Franco Roberti; il procuratore generale di Roma Giovanni Salvi; il procuratore della Repubblica di Roma Giuseppe Pignatone; il membro nazionale designato di Eurojust Filippo Spiezia. Lo stesso Roberti ha poi aggiunto: “L’abrograzione del reato di immigrazione clandestina permetterebbe di interrogare gli immagrati in modo libero, da persone informate. In questo modo si arriverebbe in modo piu’ semplice alla individuazione di chi traffica con gli esseri umani”.

Il ministro Orlando ha quindi sottolineato: “Porremo all’attenzione del governo questo argomento e presto anche del Parlamento”. Il guardasigilli ha spiegato che “l’ottica da seguire” e’ quella “non dello sparare a 360 gradi, ma in modo mirato”. Il riferimento e’ anche a coloro che viaggiano con documenti falsi. “Perché non si abbassano le difese immunitarie, bensi’ vengono individuati gli elementi di rischio e su quelli ci si concentra”.

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

Calderoli: “Governo di dilettanti, hanno fatto male conti sui clandestini”

Veneto. Moretti (Pd): “Attacchi xenofobi vigliacchi, da isolare”