Versamento per ottobre, novembre e dicembre 2015. Gli importi su Colfebadantionline.it, il portale del lavoro domestico
Roma – 8 gennaio 2016 – Ultima chiamata per chi si fa aiutare in casa da colf, badanti e babysitter.
Entro lunedì 11 gennaio, i datori di lavoro domestico devono versare i contributi per l’ultimo trimestre del 2015 (ottobre, novembre e dicembre). SOno tenuti ad anticipare anche la quota a carico del lavoratore, che poi però può essere trattenuta dalla retribuzione.
Tanti i canali utilizzabili per il versamento. Può essere fatto via internet, attraverso il sito www.inps.it; per telefono, chiamando il contact center 803164 e utilizzando la carta di credito; con il bollettino MAV inviato dall’inps o generato attraverso il suo sito; nelle tabaccherie abilitate, nelle banche e negli uffici postali del circuito Reti Amiche.
L’importo varia in base alla retribuzione, ma per i rapporti superiori alle 24 ore settimanali diventa forfettario. Inoltre, per i rapporti di lavoro a tempo determinato, a meno che non siano giustificati dalla sostituzione di lavoratori assenti (ferie, malattia, maternità), i contributi da versare sono maggiori.
Su Colfebadantionline.it, il portale del lavoro domestico, ci sono gli importi validi per tutto il 2015. Vanno utilizzati anche per questo versamento, che si riferisce a prestazioni dello scorso anno.
ATTENZIONE: Oltre ai contributi INPS, il datore di lavoro è tenuto a versare anche il Contributo di assistenza contrattuale (Codice F2) per la Cassa Colf. L’importo per il 2015, per i rapporto di lavoro a tempo determinato e indeterminato, indipendentemente da retribuzione e orario, è di € 0,03 (di cui € 0,01 carico del lavoratore) per ogni ora
Stranieriinitalia.it