I datori di lavoro domestico sono tenuti a fare il versamento per il primestre del 2016. Su Colfebadantionline.it le tabelle e le istruzioni per calcolare gli importi
Roma – 8 aprile 2016 – Ultimi giorni per pagare i contributi dei lavoratori domestici.
Entro lunedì 11 aprile, chi si fa aiutare da colf, badanti o babysitter deve versare all’Inps la rata di gennaio, febbraio e marzo 2016, anticipando anche la quota a carico del lavoratore, che poi potrà essere trattenuta dalla retribuzione.
I datori di lavoro hanno a disposizione diversi canali. Il versametno può essere fatto via internet, attraverso il sito www.inps.it; per telefono, chiamando il contact center 803164 e utilizzando la carta di credito; con il bollettino MAV inviato dall’inps o generato attraverso il suo sito; nelle tabaccherie abilitate, nelle banche e negli uffici postali del circuito Reti Amiche.
L’importo varia in base alla retribuzione, ma per i rapporti superiori alle 24 ore settimanali diventa forfettario. Inoltre, per i rapporti di lavoro a tempo determinato, a meno che non siano giustificati dalla sostituzione di lavoratori assenti (ferie, malattia, maternità), i contributi da versare sono maggiori.
ATTENZIONE: Oltre ai contributi INPS, il datore di lavoro è tenuto a versare anche il Contributo di assistenza contrattuale (Codice F2) per la Cassa Colf. L’importo per il 2016, per i rapporto di lavoro a tempo determinato e indeterminato, indipendentemente da retribuzione e orario, è di € 0,03 (di cui € 0,01 carico del lavoratore) per ogni ora.
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