I fotografi del New York Times e della Reuters premiati nella categoria Breaking News Photography. Hanno seguito i profughi “attraverso frontiere incerte, verso destinazioni ignote”. GALLERIA DI IMMAGINI
Roma – 19 aprile 2016 -“Hanno catturato la risolutezza dei profughi, i pericoli dei loro viaggi e lo sforzo dei Paesi che li ospitano per accoglierli”, e lo hanno fatto con “foto avvincenti, ognuna con la sua voce, che seguono i profughi che migrano per centinaia di miglia attraverso frontiere incerte verso destinazioni ignote”.
Sono le motivazioni con la quale la giuria del Pulitzer ha assegnato ieri il premio per la “Breaking News Photography” ai fotografi del New York Times Mauricio Lima, Sergey Ponomarev, Tyler Hicks e Daniel Etter e allo staff fotografico dell’Agenzia Reuters. Qui di seguito alcuni dei loro scatti:
L’iracheno Laith Majid abbraccia i figli dopo essere sbarcato a Kos. Daniel Etter
Un uomo scappa proteggendo la figlia dagli scontri con la polizia a Horgos, frontiera tra Serbia e Ungheria. Sergey Ponomarev
Profughi accampati alla stazione centrale di Budapest. Mauricio Lima
Soldati macedoni stendono una barriera di filo spinato al confine con la Grecia, tra Gevgelija e Idomeni. Mauricio Lima
Gommone carico di profughi siriani nell’Egeo. Yannis Behrakis, Reuters
Un profugo siriano sostiene il suo bambino mentre nuota verso la costa di Lesbo. Alkis Konstantinidis, Reuters
Un profugo afghano arrivo su un tragetto nel porto del Pireo. Yannis Behrakis, ReutersMigranti in cammino a Brezice, Slovenia.Srdjan Zivulovic, Reuters
Poliziotto macedone contro i profughi al confine con la Grecia vicino Idomeni. Alexandros Avramidis, ReutersFamiglia siriana sui binari della stazione di Bicske, in Ungheria. Laszlo Balogh, Reuters
Una famiglia siriana passa sotto il filo spinato al confine tra Serbia e Ungheria. Bernadette Szvabo, Reuters
Migranti scortati dalla Polizia verso un centro di identificazione in Germania, Michael Dalder, Reuters