Bagnasco: “Coniugare i diritti dei profughi e di chi li accoglie”

il presidente dei vescovi italiani: “Immigrazione fenomeno irreversibile. Aiutare Paesi d’Origine per fermare i flussi, ma non è facile”

Bologna, 4 novembre 2016 – Le “autorita’ politiche” devono essere in grado di “coniugare i diritti e i doveri di tutti, di chi accoglie e di chi e’ accolto”. Lo ha precisato il presidente della Cei, mons. Angelo Bagnasco, a margine di un convegno su “Benedetto XV” a Bologna.

“Il fenomeno” dell’immigrazione “sappiamo che e’ un fenomeno irreversibile, sembra irreversibile – ha spiegato il card. Bagnasco -. Il sud del mondo si e’ messo ormai in marcia, non credo che nessun muro, nessun filo spinato potra’ arrestare questa marcia che vuol dire marcia della disperazione, della fame, dell’illiberalita’ nei propri paesi”.

Tra l’altro “tutti sappiamo che la soluzione auspicabile e’ aiutare i Paesi perché non siano costretti questi popoli a espatriare e questa e’ la soluzione che tutti auspicano e che non e’ assolutamente facile”.