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Migranti, Serracchiani (Fvg): “Calcioxenia modello inclusione”

Udine, 23 gennaio 2017 – “Sul tema dell’immigrazione non si nascondono i problemi, le difficolta’ o gli errori, ma la vera differenza la fa chi trova le soluzioni e non chi attribuisce le responsabilita’. Ecco perché un progetto come questo rappresenta un investimento soprattutto in termini di conoscenza”.

Lo ha detto, a Udine, la presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, alla conferenza stampa di presentazione del progetto Calcioxeni’a, alla quale ha partecipato assieme all’assessore regionale a Sport e Solidarieta’, Gianni Torrenti, al presidente e al vicepresidente della Lega calcio Friuli collinare, Daniele Tonino e Fabrizio Pettoello, e a tutti i soggetti che hanno dato vita a questo progetto di inclusione e integrazione dei giovani richiedenti asilo.

Il progetto prevede che giovani migranti e ragazzi italiani, anche sportivi praticanti, si allenino e scendano in campo per giocare a calcio insieme, per poi condividere il famoso terzo tempo fatto di convivialita’ e amicizia. “Poiché abbiamo paura di cio’ che non conosciamo – ha sottolineato la presidente – l’unico modo per non avere paura e’ conoscere”.

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