San Pietroburgo, 5 giugno giu 2017 – Milioni di migranti si lanciano nei viaggi della speranza verso Paesi occidentali, ma secondo Vladimir Putin questo “non è ancora niente” se non si riuscirà a stabilizzare i Paesi d’origine, “lavorando assieme”. “Nessuno saprà fermare questa ondata, nessuno può fermare l’aspirazione a una vita migliore, dignitosa, se non si migliorano le condizioni nei Paesi d’origine”, ha detto il presidente russo concludendo la plenaria al Forum Economico di San Pietroburgo con un appello a unire le forze a livello internazionale.
Chiamato a indicare i temi che possono unire, invece di dividere, sull’arena globale, il leader del Cremlino ha citato la lotta al terrorismo, alla proliferazione delle armi di distruzione di massa e i flussi migratori. “Ci vuole stabilità: se si decide qualcosa assieme, bisogna continuare a lavorare nella stessa direzione, ci sono molte cose che ci uniscono, c’è la possibilità di cambiare il mondo in meglio”, ha detto Putin.