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Migranti. Regolarizzazione allo studio per il settore agricolo. Per colf e badanti linee da definire

Roma, 22 aprile 2020 – “Il problema che si pone è quello della raccolta, bisogna fare emergere chi lavora in nero anche per una questione di sicurezza”.

Lo ha spiegato la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese in audizione alla commissione Affari costituzionali della Camera.

La ministra ha detto di aver parlato con la collega Bellanova, con cui sta lavorando. La regolarizzazione per gli stranieri, ha specificato, “non è nei termini di 600mila“, ma è limitata al settore agricolo.

“Vedremo poi – ha specificato – se ci sarà una previsione normativa. Ora siamo in fase di discussione. Si parla di regolarizzare non tutti gli irregolari presenti, ma quelli che servono e con delle regole”.

“Qualcuno – ha proseguito – ha parlato anche di colf e badanti, ma non è stata ancora definita una linea certa con gli altri ministri”.

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